Operazione Trasparenza: L’INFORMAZIONE (post del 26.04.2018)

Operazione Trasparenza: L’INFORMAZIONE (post del 26.04.2018)

Oggi l’informazione, sia cartacea o WEB , tiene informati i cittadini di fatti ed eventi che succedono nel mondo e anche di fatti ed eventi  locali che a volte rimangono oscuri proprio perché manca l’informazione ,  tale informazione  può  essere una FAKE NEWS e prontamente smentita o notizie che potrebbero essere surreali ma che di fatto sono vere, allora oggi navigando sul WEB ci siamo imbattuti in una notizia preoccupante che lascia “Riflettere” ma che i cittadini di Avola non sono a conoscenza.

Il titolo è di quelli preoccupanti “ LA SICILIA FALLITA: l’elenco dei comuni siciliani in dissesto e dei 34 comuni in PRE-DISSESTO,  ebbene tra i comuni in tale ultima casistica troviamo il Comune di AVOLA, situazione dichiarata nel mese di Dicembre ultimo scorso, sempre notizia tratta dal WEB, ma i cittadini Avolesi sono a conoscenza di questa notizia? Ma gli organi istituzionali che la rappresentano hanno dato notizia ai propri concittadini? Se la notizia non è vera ( dunque classificata FAKE NEWS) gli organi istituzionali hanno smentito per rassicurare i cittadini? Tutto questo non si è ancora verificato e allora si precisa che i Comuni in PRE DISSESTO ricevono dallo Stato fondi per garantire  servizi  e in  cambio ricevono dal Comune  l’aumento delle tasse e  tributi locali,  ma allora l’ incremento dei tributi locali già deliberati ( chissà cosa aumenterà ancora) sono le prime avvisaglie???.

Riportiamo un passaggio delle notizie:

Cari cittadini: i sindaci vi hanno informato che il dissesto lo pagherete voi con ‘comode’ rate in dieci anni fatte di aumento delle tasse e delle imposte comunali? Negli ultimi anni avete pagato più tasse e più imposte per avere in cambio servizi scadenti: e adesso pagherete ancora di più!

“ E’ importante che gli abitanti di queste città sappiano che a pagare saranno loro. Quando sopravviene la dichiarazione di dissesto interviene sì lo Stato, ma non accollandosi i debiti: lo Stato presta ai Comuni i soldi e gli stessi Comuni debbono restituirli a rate, di solito in dieci anni.

Quindi a pagare sono gli ignari cittadini!

Per essere più chiari. Già tutti i cittadini siciliani pagano imposte e tasse locali salatissime.    Ricevono in cambio servizi pessimi. Ma i Comuni vanno comunque in dissesto.

Interviene lo Stato che presta i soldi ai Comuni in dissesto. I Comuni li restituiscono – di fatto avviene questo – aumentando le tasse e le imposte ai cittadini.”  

Si invitano i cittadini a leggere il contenuto al presente link:

http://www.inuovivespri.it/…/la-sicilia-fallita…/…